Costruire insieme il futuro dell’Omeopatia dando la voce ai pazienti

Foto dalla NL ECH Issue 6-2025

Riportare il paziente al centro della visione dell'omeopata, renderlo attore e cuore pulsante di una battaglia che può sostenere con la sua storia personale.

Come e perché?

Un accorato appello appare nel n.6/2025 della Newsletter ECH (European Committee for Homeopathy), dove la Co-presidentessa dell'European Federation of Homeopathic Patient's Associations (EFHPA) Miranda Ruchtie ha pubblicato il suo intervento alla cerimonia d'apertura del recente Congresso LMHI (Liga Medicorum Homoeopathica Internationalis) tenutosi a Utrecht, nei Paesi Bassi, a maggio di quest'anno.

Riportiamo la nostra traduzione del suo articolo, che riassume i punti importanti illustrati alla platea di omeopati, assieme ad Annemieke Laan (Direttrice della Dutch Homeopathic Association).

"Essere parte del programma di apertura del Congresso Internazionale per i 100 anni della LMHI è stato non soltanto un onore ma anche un'opportunità unica per mettere in luce il lavoro della EFHPA e, così facendo, per rendere più forte la voce dei pazienti.

L'EFHPA rappresenta la voce di 10.000 pazienti in Europa.

L'EFHPA è il Sottocomitato dei pazienti dell'ECH, esiste da 26 anni e ora rappresenta 22 associazioni di pazienti, provenienti da 15 Paesi Europei. Grazie al loro lavoro, 10.000 pazienti omeopatici hanno una voce in organizzazioni come l'EUROCAM, il Parlamento Europeo (EP) e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Il team dell'EFHPA realizza tutto ciò scrivendo e diffondendo documenti (politici) e collaborando con i partner. Ne è un esempio la partecipazione attiva ad iniziative internazionali come la Strategia Globale per le Medicine Tradizionali dell'OMS 2025-2034.

La Homeopathy Association è una delle associazioni di consumatori/pazienti omeopatici più grande e di maggior successo al mondo. Annemieke Laan ha avuto l'opportunità, durante il Congresso, di spiegare come lei e il suo team siano riusciti a raggiungere tale obiettivo.

La ricerca scientifica sull'Omeopatia viene ignorata, i pazienti hanno meno scelta e l'accesso ai rimedi e ai terapeuti è limitato in un numero sempre maggiore di Paesi. Per questi motivi è essenziale per l'Omeopatia creare associazioni di consumatori/pazienti in più Paesi. Questa è la strada per rafforzare il settore omeopatico e proteggerlo dalla pressione crescente.

Cooperazione tra Paesi, supporto tra pari e condivisione della conoscenza sono fondamentali nella creazione di associazioni di pazienti. Il paziente deve essere al centro - non solo in sala visita, ma anche al tavolo decisionale. I pazienti possiedono un'unica, potente voce che può abbattere muri laddove l'evidenza scientifica non sempre riesce a farlo.

IL POTERE DELLE STORIE PERSONALI.

Le storie personali dei pazienti toccano la gente e possono influenzare l'opinione pubblica e far riflettere i decisori politici.

Il futuro dell'Omeopatia risiede nella collaborazione tra pazienti, terapeuti, medici e altri stakeholder. Solo insieme possiamo ottenere un cambiamento sostenibile e mantenere e rafforzare il nostro ruolo nel panorama sanitario.

In molti Paesi i diritti dei pazienti sono sanciti dalla legge. Tutti i presenti sono stati esortati quindi a farne uso e a vedere i pazienti non solo come clienti, ma come partner a pieno titolo del processo.

L'Omeopatia ha il potere di cambiare la vita - e dobbiamo continuare a sostenerlo assieme, come comunità mondiale di pazienti, terapeuti, medici e imprenditori.

I pazienti sono il cuore pulsante dell'Omeopatia.

Per questo motivo tutti e tre i relatori hanno esortato i partecipanti a offrire ai pazienti una piattaforma e una voce, contribuendo attivamente alla formazione di associazioni di pazienti. Uniamo le forze e portiamo l'Omeopatia al livello superiore - perché è sicuramente questo a cui tutti aspiriamo, no?

EFHPA è un'organizzazione di volontariato e dipende interamente dalle donazioni di stakeholder e di privati.

Miranda Ruchtie - Co-presidentessa EFHPA"

Dr.ssa Roberta Sguerrini

TOP